Avrete sentito parlare dei Protocolli dei Savi di Sion. È dimostrato che fossero e sono un falso. Ciò che sorprende è, senza ombra di dubbio, il contenuto. Da qualsiasi documento sia stato tratto e da qualsiasi "mente" sia stato adattato rimane comunque il fatto che è un "trattato", un testo sorprendentemente reale. In che senso? Nel senso che descrive ciò che è stato applicato alla nostra società (con buona precisione) e che ancora dovrà essere applicato (mi auguro di no...). Il piano a lunghissimo termine è (sembrerebbe) ancora in corso. Straordinaria coincidenza o semplice applicazione di concetti antichi come formulazione ma sempre attuali nell'essere applicati? Se è stato (come sembra) "confezionato" da un'organizzazione russa (Pamyat) di certo si può affermare che è un documento che è un capolavoro di disinformazione (o informazione?). Le ipotesi sono due:
- È vero
- Non è vero
Se è vero perché renderlo pubblico? Perché così facendo il popolo può pensare che siano tutte cazzate. E se anche dovesse vedere una "manovra" simile si limiterebbe a pensare che non può essere vero, che sono, appunto, tutte cazzate.
Se non è vero fa di tutto per sembrarlo e ci riesce. Una particolarità: se sostituiamo alcune parole del testo con altre ben più neutre (politicamente o religiosamente parlando) il documento si presta ad essere impiegato in tutti i contesti geopolitici.
Ricapitolando: un documento falso che espone con disarmante chiarezza le linee di condotta seguite da (presunti) gruppi di potere e che nell'esser falso è veritiero. Non c'è che dire. Chiunque lo abbia scritto non può che meritarsi il nostro plauso.