lunedì 17 dicembre 2007

Presupposizioni


Leggevo, tempo fà, che un qualcosa o un qualcuno che può essere accusato, tanto non può discolparsi, è come un coperchio buono per tante pentole. Se non ci fosse stato l'undici settembre il mondo sarebbe diverso. Se è qualcosa di architettato dagli americani bisogna ammettere che sono dei maestri. Se è qualcosa compiuto dai "terroristi" ha comunque fatto il gioco degli americani. Si è detto e ridetto, sentito e risentito: per la paura il popolo può accettare una sensibile riduzione della propria libertà individuale. Intanto (e non bisogna essere un esperto in politica estera) gli americani sono pacificamente (o meno) in tutto il globo. E dobbiamo comunque riconoscere loro che una certa sicurezza (agli alleati) la danno. Mi sembra una sorta di pax romana con la differenza che i nostri capi di governo non sono tra loro belligeranti (anche se un tempo lo furono). E gli americani, come allora gli antichi romani, non fanno altro che pensare ad una logica di profitto planetaria. Credendo alla reincarnazione si potrebbe presupporre che le anime degli antichi romani si siano prese una bella rivincita. Dal punto di vista psicologico (e come potete vedere dalle immagini) è facile l'equazione "no alla guerra uguale favorevole al terrorismo". E' facile fare leva sul machismo. Chi non è con loro è contro di loro. Speriamo di non far parte dell'equivalente odierno dell'antica Cartagine. Si sa com'è finita...

P.S.: Anche l'impero dell'antica Roma è crollato... Sic transit gloria mundi.