mercoledì 5 dicembre 2007

Ieri, oggi, domani...


Harold Dwight Lasswell ( 13 Febbraio 1902 — 18 dicembre 1978) fu studioso di scienze politiche e teorico della comunicazione. È stato inoltre membro della Scuola di Chicago. Insieme ad altri pensatori liberali del periodo, come per esempio Walter Lippmann, riteneva che la propaganda fosse necessaria per la democrazia al fine di mantenere disinformati i cittadini, in accordo alle decisioni che la classe politica specializzata aveva preso nel migliore interesse della popolazione.

Di questi tempi (oggi) è vieppiù attuale il concetto che Lasswell formulò allora (ieri) e nulla mi impedisce di pensare che sarà cosi anche in un futuro prossimo (domani). Informazione, disinformazione, controinformazione. Fondamentalmente non c'è niente di più vero del fatto che il esiste il popolo bue. Alcuni sono inconsapevoli di farne parte. Alcuni pur facendone parte non possono fare altro, anche se a malincuore, che rimanere tra le righe ed i motivi sono spesso solo economici. I più fortunati possono guardare il popolo bue, pure sfotterlo. Qualcuno di loro dovrebbe rappresentarci, altri riescono (piove sempre sul bagnato) ad avere a che fare con chi è in condizione di sfruttare le paure, gli stress, i desideri del gregge. E guadagnarci sopra... Nulla di nuovo... Ma il popolo sonnecchia e tira la cinghia. E si beve il novanta percento delle favole che gli vengono propinate. Perché ? Perché credere il contrario quando la massa (cioè il popolo bue stesso) la pensa mediamente allo stesso modo? Il gregge è costituito da "pecore" e questi belanti mammiferi non sono mai stati sinonimo di indipendenza. Per paura dell'isolamento, di essere visti come cassandre, perché pesa. Quindi, tutti in fila per tre!