La foto, molto bella, è saltata fuori, con una ricerca su Flickr sui tag "milf" e "ass". Questo il link diretto alla foto. Il post si rifà a quanto scritto in precedenza. Spero che l'immagine sia di vostro gradimento...
Perché Osservatore Neutrale... Osservatore Neutrale poiché equidistante da sinistra e destra, da credenti e non credenti e tutte le altre innumerevoli fazioni che si fronteggiano in questo mondo. Di conseguenza il discorrere sulle umane tragedie mi è possibile senza che mi si possa dire che parteggio per alcuno o alcunché... Super partes..
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"Se un giorno le api dovessero scomparire, all'uomo resterebbero soltanto quattro anni di vita". Questa fase è attribuita ad Einstein ma siamo proprio sicuri che l'abbia detta lui? Date un'occhiata qui e poi qui.
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Bellissimo film del 1951, Ultimatum alla Terra (titolo originale: The Day the Earth Stood Still) è uno dei miei film preferiti. È tratto dal romanzo Addio al padrone (Farewell to the Master, 1940) di Harry Bates (pubblicato in Italia da De Carlo Editore con il titolo Klaatu, prologo a un'invasione - 1973). È bello rivederlo per farsi un'idea di come in quel periodo regnasse ignoranza e soprattutto intolleranza. Non so cosa pensassero allora i Russi e se ne riuscissero a capire il messaggio che voleva trasmettere. Ed il messaggio era duplice ma non esplicito. In realtà gli Americani erano i Russi e l'extraterrestre gli americani. Ovviamente non mancano gli atteggiamenti positivi di alcuni personaggi principali e di contorno e quelli sono il tentativo sia di non far apparire gli statunitensi troppo fascisti (per chi non capiva il messaggio nascosto) e nel contempo di dare un po' di umanità a chi gli americani rappresentavano. In una vecchia enciclopedia (degli anni '60) il fiume veniva indicato come il luogo deputato a farci finire gli scarichi delle fabbriche. Cosa lega questo ricordo al film?
È presto detto. Film come questo sono la prova dell'arretratezza di quegli anni e dovrebbero esser rivisti più spesso come quell'enciclopedia dovrebbe essere mostrata per ricordare l'ottusità e il poco rispetto degli uomini verso la natura. Ed è triste sottolineare che in quaranta, cinquanta anni è cambiato ben poco. Allora i film erano in bianco e nero (qualcuno a colori) e le enciclopedie erano di carta. Ora i film sono a colori (e grazie alla tecnologia il film potrebbe essere mai completamente identico per tutti ¹) e le enciclopedie su supporto digitale. Ma è l'uomo a non essere cambiato. Sfrutta solo strumenti più sofisticati ma l'ottusità impera ancora. È triste osservare questo fatto. Però purtroppo è così.
¹) Grazie alla funzione "angle" dei lettori dvd se il film ha memorizzate le scene alternative chiunque potrebbe vedere lo stesso film ma con una sequenza di scene non necessariamente identiche a quelle di un altra persona che vede lo stesso lungometraggio. Per ora mi risulta che solo pochi film e documentari utilizzino questa possibilità a parte i film porno più costosi.
Una curiosità: del film è stato fatto un remake che uscirà nelle sale il 12-12-2008. Potete collegarvi al sito ufficiale a questo indirizzo: http://www.thedaytheearthstoodstillmovie.com/
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16:12
Il mestiere più antico del mondo. Un business. Un mondo a parte. La Sen. Merlin a suo tempo (1958) con la legge che porta il suo nome chiuse le cosiddette case di tolleranza. E le meretrici si spostarono dalle case alle strade. E lo sfruttamento di queste poverette passò dallo stato ai delinquenti. Non entro in merito su quello che si sta legiferando oggi in Italia ma c'è qualcosa che non mi torna. Sanzioni alle puttane, sanzioni ai clienti. Inasprimento delle pene. Ma qualcuno si è mai chiesto perché ci sono le prostitute? Se c'è un'offerta vuol dire che c'è richiesta. Uomini decisamente poco avvenenti possono con pochi euro fare sesso con donne che non potrebbero altrimenti neppure avvicinare, persone con handicap fisici la cui sessualità spesso è negata possono soddisfare i loro desideri erotici . Chi si è occupato e chi si occupa del fenomeno della prostituzione si è mai posto la domanda su certi aspetti "sociali" del meretricio? Vediamo la regolamentazione negli altri paesi (da Wikipedia):
Nei casi più estremi, secondo alcuni codici legali, in particolare di paesi musulmani, la prostituzione è sanzionata con la "pena di morte"; in altri paesi avviene il fenomeno diametralmente opposto, in quanto le prostitute pagano regolarmente le tasse e sono sindacalizzate, ad esempio nei Paesi Bassi, ed in questi paesi i bordelli possono farsi pubblicità (anche se le prostitute devono avere raggiunto la maggiore età, generalmente 18 anni).
Le leggi variano parecchio in base a quale ruolo si ricopre (prostituto/prostituta, cliente, protettore).
La situazione legale in Germania, in Svizzera (dove la discussione sull'età minima per prostituirsi è al centro di uno scontro vivace tra chi sostiene che la soglia debba essere abbassata a 16 anni e chi sostiene debba essere mantenuta a 18), ed in Nuova Zelanda è simile a quella dell'Olanda.
Nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud, qualsiasi persona di età superiore ai 18 anni può offrire prestazioni sessuali in cambio di denaro. In un altro stato australiano, Victoria, una persona che desideri svolgere l'attività di prostituta può richiedere una regolare licenza. Le prostitute che lavorano in una propria attività o in attività altrui devono essere registrate. Le "sex-workers" individuali non necessitano di alcuna registrazione o licenza.
In alcuni paesi, lo statuto legale della prostituzione può variare in base all'attività: in Giappone, per esempio, la prostituzione "vaginale" è contro la legge, mentre il sesso orale a pagamento è legale e colui che lo compie è come se non esercitasse affatto la prostituzione.
In Turchia la prostituzione di strada è legale, così come la prostituzione nei bordelli regolati dal governo. Tutti i bordelli devono avere una licenza così come la devono avere tutte le lavoratrici.
Nel Regno Unito la prostituzione non è formalmente illegale ma diverse attività di contorno ad essa lo sono. Ed infatti in Inghilterra ed in Galles sono illegali:
In Inghilterra e Galles il governo sta considerando l'ipotesi di concedere l'apertura di piccoli bordelli, fermo restando il divieto di prostituirsi lungo le strade. Una situazione simile si verifica in Scozia, dove la prostituzione in sé non è illegale bensì le attività associate. Un progetto di legge che istituisse delle zone di tolleranza per la prostituzione era stato promosso nel Parlamento Scozzese, ma non è riuscito a diventare legge.
In soli due Stati degli Stati Uniti è considerato legale comprare e vendere prestazioni sessuali. Bordelli legali sono presenti in diverse contee del Nevada e del Rhode Island, dove la compravendita del sesso non è illegale, ma lo sono la prostituzione per le strade e i bordelli.
In Canada, la prostituzione in sé è legale, ma anche in questo caso la maggior parte delle attività collaterali non lo sono. Non è legale ad esempio vivere esclusivamente di prostituzione senza essere di alcuna utilità alla società (strumento questo per ostacolare il fenomeno del lenocinio) ed è illegale inoltre (per ambo le parti) negoziare in un luogo pubblico, (incluso nei bar). Per mantenere una parvenza di legalità, le agenzie di accompagnamento organizzano un incontro tra l'accompagnatrice (o accompagnatore) ed il cliente. La Corte Suprema Canadese ha stabilito nel 1978 che, per essere condannati per adescamento, l'atto deve essere “pressante e persistente”. Allo stesso modo in Bulgaria la prostituzione in se è legale, ma la maggior parte delle attività collegate (come il lenocinio) sono fuorilegge.
In Svezia è legale vendere sesso, ma è illegale il lenocinio e dal 1999 anche comprare servizi sessuali. La ragione di questa legge è nella protezione delle prostitute, poiché molte di loro sono state forzate a prostituirsi da qualcuno o dalle necessità economiche. La Norvegia ha lo stesso codice della Svezia, a parte il fatto che non è illegale comprare sesso. Chi si prostituisce generalmente è visto dai governi come persona oppressa, mentre i loro clienti sono visti come oppressori. Nel caso di prostituzione minorile, in Olanda essere clienti (a meno che il cliente sia egli stesso minore di 16 anni) o protettori è illegale, ma in tal caso non è illegale prostituirsi. Nella maggior parte dei paesi dove la prostituzione è criminalizzata, chi si prostituisce viene arrestato e perseguitato più dei clienti.
In Brasile e Costa Rica, la prostituzione in proprio è legale, ma guadagnare dalla prostituzione altrui è illegale.
La prostituzione è legale per i cittadini in Danimarca, ma è illegale trarne profitto. In questo paese la prostituzione non è regolata come nei Paesi Bassi, bensì il governo cerca attraverso interventi sociali di portare le persone fuori da essa indirizzandole verso altri mestieri, e cerca di ridurre al contempo l'introito delle attività criminali e altri effetti collaterali negativi derivanti dalla prostituzione.
In Thailandia la prostituzione è illegale così come stabilito dal "Prevention and Suppression Act, B.E. 2539" del 1996.
Nel 1949, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la “Convenzione per la soppressione del traffico di persone e lo sfruttamento della prostituzione altrui”, affermando che la prostituzione forzata è incompatibile con la dignità umana, richiedendo a tutte le parti coinvolte di punire i protettori e i proprietari dei bordelli e gli operatori e di abolire tutti i trattamenti speciali o la registrazione delle prostitute. La convenzione fu ratificata da 89 paesi ma la Germania, i Paesi Bassi e gli Stati Uniti non parteciparono."
Il nuovo Decreto Legge lascia perplesso sia me che tanti altri e per motivi simili ed altri in antitesi. Comunque, per dirla in soldoni, fermo restando che condanno fortemente lo sfruttamento della prostituzione, l'impossibilità di esercitare il "mestiere" in strada avrà come risultato quello di favorirla, non necessariamente alla luce del sole, negli appartamenti. Il "problema" non sparirà ma verrà solo occultato. Così i minori non rimarranno turbati dalle prostitute che si vedono nei viali (come se in televisione certe donne dello spettacolo fossero più vestite...), i mariti insoddisfatti dalle proprie mogli potranno sfogare le loro "turpi voglie" tra quattro mura ma non avranno più la scusante del "me la sono trovata per strada...", le persone delle categorie prima citate potranno fare pellegrinaggio alla casa del piacere senza il biasimo di nessuno ed il rimedio sarà comunque peggiore del male visto che nel palazzo potremo pure ritrovarci il "pappone".
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16:13
10.250 euro stipendio di un pilota Alitalia*
6.750 euro stipendio di un pilota AirOne*
3.400 euro stipendio di un assistente di volo Alitalia**
2.200 euro stipendio di un assistente di volo AirOne**
* Retribuzione mensile lorda 2005 di un comandante con 10 anni di anzianita' e 60 ore/volo mensili
** Retribuzione mensile lorda 2005 di un assistente di volo con 7 anni di anzianita' e 60 ore/volo
Dati Alitalia (fonte: Telefono Blu)
Questi dati fanno pensare e innervosire i milioni di Italiani che campano con 1000 € o poco più. Visto che quei 1000 sono riferiti a circa 160 ore mensili (6.25 € all'ora). Se calcoliamo sui 2200 per 60 ore (con il vecchio contratto) la paga oraria è 36 €. Senza dubbio una bella differenza. In base a quanto riportato su "il Giornale.it" lo stipendio di un pilota appena assunto scenderebbe, secondo il piano Cai, a 872,58 (sempre, ma non è chiaro, netti e su 60 ore senza contare straordinari ed indennità). Una retribuzione oraria di 14,54 €. Basterebbe che il nostro neo-pilota lavorasse per 120 ore ed il suo stipendio passerebbe a circa 1750 € (a cui dobbiamo sempre sommare indennità e straordinari). E stiamo parlando di un neo assunto. E pur vero che i comandanti ed i piloti hanno una grossa responsabilità ma è anche vero che in base ai dati consultabili volano decisamente meno degli altri. E le responsabilità diminuiscono molto se sei una hostess o uno steward. Quindi non capisco perché gli assistenti di volo devono essere sul piede di guerra, hanno forse paura di entrare nel club dei 1000 € al mese? Anche loro potrebbero lavorare 120 ore al mese e potrebbero comunque permettersi la vacanza in Sardegna. Come italiano risucchiato dall'euro nel girone di quelli che fanno salti mortali per arrivare a fine mese mi sento offeso e la cosa mi urta non poco. Ebbene sì. Stavolta non riesco proprio ad essere un osservatore neutrale...
P.S.: Dimenticavo gli esuberi. Si dice che siano 1000 o 3000 o 7000. E sorge spontanea una domanda. Come mai sono in esubero? Non è che fossero assunzioni "politiche"? Oppure, tipico fenomeno italiano, uno lavorava e tre stavano a guardare? E già successo in altre società a partecipazione statale una volta diventate private. Pullulavano di fancazzisti (che ci sono anche nelle aziende private ma sono più abili e più paraculi, quasi invisibili) e iniziati i tagli, spesso, a farne le spese non erano loro nella totalità ma anche persone che lavoravano sodo (si sa, anche questa è Italia). A queste persone, a chi lavora e lavorava con serietà e impegno tutta la mia solidarietà. So cosa vuol dire. Anch'io sono stato un esubero...
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19:24