mercoledì 30 luglio 2008

Criminali di guerra...

La foto che vedete ritrae  Ratko Mladić. Leggiamo come Wikipedia descrive Mladić: "  Ratko Mladić Božinovići ( Bosnia-Erzegovina), 12 marzo 1943) è un militare serbo.

Nel 1961 entrò alla Scuola Militare di Zemun, dove iniziò la sua lunga carriera militare. Allo scoppio della guerra nel 1991 si trovava di stanza a Priština, in Kosovo e subito fu mandato a Knin come comandante del 9° Corpo dell'Esercito Federale (JNA).

Nel maggio 1992 viene nominato capo dell'esercito serbo-bosniaco della Republika Srpska (VRS, Vojska Republike Srpske) durante la guerra del 1992-95 in Bosnia-Erzegovina.

Nel 1996 Mladić, insieme ad altri leader serbo-bosniaci, fu accusato di crimini di guerra e genocidio dal Tribunale Penale Internazionale per i crimini commessi nell'ex-Jugoslavia dell'Aja, in connessione con l'assedio di Sarajevo in cui morirono 10.000 persone e con il massacro di 8.100 musulmani bosniaci l'11 luglio 1995 durante la Strage di Srebrenica, la peggiore atrocità mai commessa in Europa dalla seconda guerra mondiale. C'è un mandato d'arresto pendente su Mladić a seguito della risoluzione 61 del Tribunale Internazionale, il quale ha concluso che ci sono ragionevoli sospetti per credere che Mladić ha effettivamente commesso i crimini in questione, compreso il genocidio. Il governo statunitense ha anche offerto una taglia di 5 milioni di dollari per la cattura di Mladić e Karadžić.". Questa è la verità per il mondo occidentale. Ora provate a leggere questo documento non prima di aver dato un'occhiata alla versione atlantica (sempre da Wikipedia) della Strage di Srebrenica. E tirate le conclusioni...